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RIMOZIONE TATTOO

C’è chi ne resta innamorato per sempre chi… se ne pente!

In questo articolo parleremo di come si rimuove un tatuaggio che non è più di nostro gradimento o che ci ricorda qualcosa o qualcuno che vogliamo dimenticare.

QUALI SONO I METODI PIÙ COMUNI PER RIMUOVERE I TATUAGGI?

“Fino a qualche anno fa si poteva scegliere fra dermo-abrasione e chirurgia. Con l’avvento del laser però queste due tecniche sono quasi scomparse”.

COME FUNZIONA IL LASER?

“Lo switched laser usato per cancellare i tatuaggi ha una luce molto potente e selettiva. Reagisce a determinati colori – nella maggior parte dei casi nero e rosso– riuscendo a operare soltanto sulla porzione di pelle interessata”.

QUANTE SEDUTE CI VOGLIONO PER OTTENERE L’EFFETTO DESIDERATO?

“È molto soggettivo. Di media, comunque, ci vogliono dai 6 ai 10 trattamenti

QUALI SONO I COLORI PIÙ DIFFICILI DA ELIMINARE?

“Il giallo e il verde perché non ci sono molti laser in grado di reagire a queste tonalità. Ad eccezione del nero però non capita spesso di trovare tatuaggi tutti dello stesso colore per cui, grazie all’azione congiunta di più macchinari, si riescono a ottenere discreti risultati“.

OGNI QUANTO SI PUÒ FARE IL TRATTAMENTO?

“Si deve aspettare almeno un mese fra una seduta e l’altra. Questo perché ogni volta è come se sotto pelle si subisse una bruciatura a cui bisogna dare il tempo di guarire per non provocare danni all’epidermide“.

NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI PERCHÉ DECIDONO DI RIMUOVERE UN TATTOO?

“Dietro a questa decisione ci sono di solito due motivazioni. La prima è per cancellare scritte e iniziali che legano troppo al passato o a una persona che si cerca di dimenticare. La seconda è per paura che un tatuaggio, magari grosso e aggressivo, possa pregiudicare un’assunzione“.

QUALI SONO I TATTOO PIÙ A RISCHIO?

“Ovviamente prima di farsi un tatuaggio bisognerebbe sempre accertarsi che vengano seguite tutte le norme igieniche. Quindi aghi monouso e ferri monouso (o disinfettati in autoclave) e inchiostri anallergenici. Per quanto riguarda il rischio ‘estetico’ ho notato che molte mie pazienti vengono per farsi rimuovere il trucco permanente di sopracciglia e labbra. Tattoo di questo tipo potrebbe cambiare gli equilibri del volto e spesso non ci si riconosce più allo specchio. Il mio consiglio è quindi di pensarci molto bene”.

FA MALE?

“Un pochino, ma si tratta di un dolore del tutto sopportabile e infatti non ho mai dovuto fare l’anestesia a nessuno. La sensazione è comunque quella di una piccola scottatura. Man mano che si va avanti col trattamento però il bruciore tende a diminuire“.

PREZZI

Per rimuovere un tatuaggio i prezzi vanno dai 150 euro ai 200 euro a seduta, il che vuol dire che per un tatuaggio di piccole dimensioni, monocromatico nero su una pelle mediamente chiara, si può arrivare a spendere fino a 800 euro totali

Vogue.it

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